Materie del servizio
A chi è rivolto
A tutti i professionisti interessati ad aprire un'attività di acconciatore, parrucchiere, barbiere
Descrizione
L'attività di acconciatore comprende tutti i trattamenti per modificare, migliorare, mantenere e proteggere la bellezza dei capelli. Sono compresi: i trattamenti tricologici che non richiedono interventi medici o sanitari, il taglio e la cura della barba, la manicure e la pedicure, l’applicazione di parrucche e posticci ed ogni altro servizio inerente o complementare.
Come fare
La domanda va presentata attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, con la modulistica e gli allegati ivi pubblicati. Non è ammessa la presentazione della pratica attraverso altri canali.
Costi: sarà necessario allegare la ricevuta di pagamento dei diritti dovuti ad ATS Brianza e previsti dal tariffario (Delibera-n.-138-del-24.04.2024.-Tariffario-DIPS-Aggiornamento-tariffe) di Euro 58,25.
I pagamenti si effettuano esclusivamente tramite il servizio PagoPA accedendo tramite il link https://pagamentinlombardia.servizirl.it/mypay4/cittadino/spontaneo?enteToChange=ATSMB
Cosa serve
SPID/CIE e Firma digitale
Per svolgere l’attività è necessario:
Requisiti soggettivi
- possedere i requisiti previsti dalla normativa antimafia, e i requisiti moralie professionali previsti dal regolamento regionale 6/2011e dalla legge 174/2005;
- designare almeno un responsabile tecnico, in possesso dei requisiti professionali, per ogni sede dell'impresa dove viene esercitata l'attività di acconciatura (articolo 3 della legge 174/2005). Il ruolo di responsabile può essere svolto da: il titolare, un socio partecipante al lavoro, un familiare aiutante o un dipendente dell'impresa. Per le imprese artigiane il responsabile tecnico deve essere il titolare per le imprese individuali, uno o più soci partecipanti al lavoro per le società.
Il responsabile tecnico deve essere sempre presente durante lo svolgimento dell'attività e deve essere iscritto nel Repertorio delle notizie Economico-Amministrative (REA) contestualmente la trasmissione della SCIA.
Requisiti oggettivi
- I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.
- Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.
- Devono essere soddisfatti i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza previsti dall'Allegato 1 del regolamento regionale 28/11/2011 n. 6.
Cosa si ottiene
La ricevuta di ricezione e protocollazione della pratica rilasciata automaticamente dal portale Impresainungiorno.gov.it che consente l’avvio dell’attività
Tempi e scadenze
L'attività può essere inziata immediamente dopo la presentazione dalla SCIA completa e corretta.
Accedi al servizio
Canale digitale:
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 11 luglio 2024, 11:01