Sono definite medie strutture di vendita gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in area privata con superficie di vendita compresa tra mq. 251 fino a mq 2500.

Le norme che individuano i criteri e disciplinano il procedimento relativo al rilascio delle autorizzazioni per le attività di vendita al dettaglio nelle forme previste dall’art. 8 del D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 114 (medie strutture di vendita), sono state adottate con deliberazione del Commissario Straordinario (adottata con i poteri della Giunta Comunale) nr. 67 del 12.06.2018, reperibile sul sito comunale.

Prima di procedere all’inoltro dell’istanza è opportuno prendere visione dei criteri sopra indicati, delle norme di PGT e fissare un colloquio con l’ufficio sportello unico attività produttive ed il servizio edilizia privata.

1. Sono soggetti ad autorizzazione da rilasciare secondo i criteri e le norme procedurali previste dal presente provvedimento e nel rispetto delle disposizioni del D.Lgs. n. 114/1998, delle norme regionali e degli atti del PGT le seguenti fattispecie:

1. nuova apertura di una media struttura;
2. trasferimento di sede;
3. ampliamento della superficie fino ai limiti di cui all’art. 4, c.1 lett. e) del D. Lgs. 114/98;
4. modificazione ai sensi dell’art. 2 comma 7 dei presenti criteri;
5. nuova apertura Centro Commerciale fino ai limiti di cui all’art. 4, c.1 lett. e) del D. Lgs. 114/98;

2. Sono invece soggette a sola comunicazione le seguenti fattispecie:

1. subingresso, senza ulteriori modifiche, salvo quanto previsto dall’art. 11, c. 4 dei criteri comunali;
2. riduzione della superficie di vendita, senza ulteriore modificazione;
3. cessazione dell’attività.

3. Costituiscono ipotesi di apertura di una media struttura di vendita:

1. qualunque ipotesi di insediamento ex novo di una media struttura (anche se realizzata mediante accorpamento, concentrazione o anche in presenza di solo cambio d’uso);
2. l’ampliamento di un esercizio di vicinato esistente oltre i mq. 250.

Domanda di autorizzazione

1. La domanda - in competente bollo, nella misura vigente - per il rilascio dell’autorizzazione di cui all’art. 8 del D.Lgs. n. 114/98 è presentata al Comune (Sportello Unico per le attività Produttive), esclusivamente in via telematica tramite il portale “impresainungiorno.gov.it”.

2. La modulistica deve essere compilata dal richiedente con le modalità e secondo le istruzioni fornite dal Ministero delle attività produttive od eventualmente dalla Regione Lombardia, nonché secondo le indicazioni contenute nelle presenti norme.

3. Nell’istanza dovranno essere dichiarati, a pena di inammissibilità:

1. tutti gli elementi identificativi del richiedente;b. il settore o i settori merceologici oggetto dell’istanza;
2. il possesso dei requisiti professionali, in caso di richiesta di autorizzazione per il settore merceologico alimentare, ai sensi dell’art.71 d.lgs 59/2010;
3. l’ubicazione dell’esercizio;
4. la superficie di vendita dell’esercizio e la superficie complessiva dell’immobile;
5. l’assenza delle condizioni ostative all’esercizio dell’attività commerciale previste dall’art. 71, del D.Lgs. 59/2010.

4.  In caso di società, il possesso di uno dei requisiti di cui al precedente comma 3, lettera c. (requisito professionale) è richiesto con riferimento al legale rappresentante o ad altra persona preposta
specificamente all’attività commerciale; il possesso dei requisiti morali deve invece essere dichiarato da tutti i soggetti di cui all’art. 85 d.lgs 159/2011.

5. Nel caso di esame contestuale della domanda di autorizzazione commerciale e della domanda edilizia, le due istanze, corredate della documentazione rispettivamente richiesta, devono essere presentate al
Comune contemporaneamente, facendo riferimento in ciascuna di esse alla domanda.

Requisiti soggettivi

• possesso dei requisiti morali e, per il settore alimentare, professionali, previsti dall´art. 71 del D. Lgs. n. 59/2010;
• assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia.

Se l´attività commerciale viene svolta in forma societaria il possesso dei requisiti professionali (quando previsti) è richiesto al legale rappresentante oppure ad un´altra persona specificamente preposta (delegata) dalla società all'attività commerciale. Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dai tutti i soggetti di cui all’art. 85 D. lgs 159/2011

Requisiti oggettivi

Il locale di vendita in disponibilità (proprietà, contratto di locazione, altro) deve rispettare la normativa vigente in materia urbanistico-edilizia, di prevenzione incendi, igienica sanitaria e compatibilità ambientale ed infrastrutturale.

Nuova apertura, trasferimento, cessazione o riattivazione del commercio al dettaglio in sede fissa in medie strutture di vendita, con superficie compresa fra 251mq e 2500mq

Le modalità di presentazione della domanda sono evidenziate nelle condizioni di servizio allegate