Un po’ di storia…

La “Torre del Barbarossa” è una torre campanaria di origine medievale, situata nel centro storico. La torre civica è tradizionalmente chiamata "del Barbarossa" poiché si ritiene che sia stata voluta dall’Imperatore Federico Barbarossa con lo scopo di essere utilizzata come punto d'avvistamento lungo la linea "Como-Milano" nel periodo medioevale delle guerre contro i comuni lombardi. In seguito, con l'edificazione della chiesa di San Vittore (oggi esistente con forma e dimensione diversa, venne usata come torre campanaria per ospitarvi i quattro bronzi di San Vittore.

Attualmente la torre è di proprietà del Comune, il quale, a partire dal 1990, ha provveduto ad un restauro tecnico e conservativo della medesima. Nel luglio del 1997, vennero concluse le operazioni di recupero, le nove campane riposizionate nella cella campanaria e nel settembre dello stesso la torre venne inaugurata.

Autore: ignoto

Anno di realizzazione: XII-XIII secolo

Collocazione: piazza Vittorio Veneto 10

Materiale: laterizi, blocchi di pietra

Struttura: La torre di impianto quadrato si innalza su sette piani realizzati in laterizio e chiusi da robusti cantonali rinforzati dall’impiego di grossi conci di pietra. Ogni piano è coronato da file di archetti ciechi a sesto acuto e in alcuni casi da una cornice a dente di sega. Ai livelli più bassi si aprono feritoie, mentre nei livelli superiori si possono osservare una monofora con archivolto a sesto ribassato che si inserisce nella cornice di archetti, una bifora di aspetto ormai gotico con archivolto archiacuto e la cella campanaria, aperta da quattro ampie monofore a profilo anch’esso archiacuto.

Stile architettonico: stile romano-gotico

Non accessibile all'interno