Autore: Giorgio Michetti (Viareggio, 1912 - Viareggio, 2019) studia al liceo artistico e all’Accademia di Belle Arti di Roma, con maestri come Vagnetti e Ferrazzi. La sua pittura lascia trasparire un gioco di alternanze e si limita a suggerire percorsi esplorativi che ogni spettatore dell’opera deve cercare e interpretare personalmente. I suoi lavori sono caratterizzati da un impianto solido, preceduto da uno studio accurato e schizzi che rappresentano il frutto di un ulteriore selezione avvenuta nella mente dell’autore. Espone dal 1929 ed ha partecipato alle più importanti rassegne nazionali e internazionali. Le sue opere figurano nelle più importanti collezioni pubbliche e private sia in Italia che all’estero.

Anno di realizzazione: 1976

Intervento: si tratta di un affresco realizzato a tempera, in cui le linee di forza tracciano segni densi (di ispirazione futuristica) che, nel caso degli affreschi, si scompongono, perdendno il rigore geometrico.

Dimensioni: 300 x 905

Ingresso a piano strada, accessibile a persone con disabilità.