Rete Artemide
Ultima modifica 29 aprile 2024
La Rete Artemide è una rete integrata volta a contrastare il fenomeno della "violenza di genere in ambito familiare", attiva su tutto il territorio della Provincia di Monza e Brianza.
Obiettivi principali della Rete sono la promozione e il miglioramento del coordinamento inter-istituzionale, al fine di favorire il riconoscimento, l’accoglienza e il sostegno delle donne vittime di violenza familiare, mettendo in rete tutte le risorse, strutture e professionalità disponibili sul territorio.
Attualmente sono partner della Rete:
Comune di Monza; Comune di Brugherio; Comune di Villasanta; Comune di Besana Brianza - capofila dell’Ambito territoriale di Carate; Comune di Seregno - capofila dell’Ambito territoriale di Seregno; Comune di Vimercate tramite Offertasociale – capofila dell’Ambito territoriale di Vimercate; Comune di Desio – capofila dell’ambito territoriale di Desio; Prefettura - UTG di Monza e Brianza; Provincia di Monza e Brianza; Procura della Repubblica di Monza; Gruppo Carabinieri di Monza; Polizia di Stato – Commissariato di Monza; ASL di Monza e Brianza, Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate; Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza; Policlinico di Monza; Istituti Clinici Zucchi; Centro Aiuto Donne Maltrattate – C.A.D.O.M. di Monza; Novo Millennio Cooperativa sociale onlus.
La Rete Artemide svolge le seguenti funzioni:
Condividere e co-costruire Linee guida che definiscano prassi e procedure sia comuni che specifiche per le diverse istituzioni
Promuovere l’inserimento servizi contro la violenza nei documenti di programmazione dei singoli Enti
Verificare il sistema di monitoraggio e accompagnamento delle prese in carico
Promuovere nuove progettualità
Avviare convenzioni sperimentali per la pronta accoglienza di donne sole senza figli minori
È possibile consultare e scaricare i seguenti documenti di approfondimento sulle finalità, interventi e modalità di azione promosse:
Protocollo di Intesa siglato dai partner della Rete il 13 ottobre 2015
Modello operativo
Il percorso di costruzione della rete Artemide
La costruzione della Rete ha avuto avvio con il progetto omonimo, approvato e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari Opportunità e realizzato nel biennio 2009/2010.
Il Progetto Artemide ha avuto l’obiettivo di costruire un modello territoriale condiviso, per definire le modalità di collaborazione tra tutti gli enti che si occupano del fenomeno “violenza di genere in ambito familiare”.
Attraverso la programmazione di interventi formativi, si è voluto assicurare un livello conoscitivo uniforme e professionalizzante a favore degli operatori dei diversi servizi ed enti coinvolti. Inoltre sono stati organizzati momenti di confronto con i responsabili degli enti territoriali per integrare procedure e vincoli organizzativi.
Da questi incontri è conseguita l’elaborazione di un protocollo di intesa e di linee guida a livello inter-distrettuale, finalizzati alla governance di interventi in materia di maltrattamento e violenza alle donne.
Il Progetto ha quindi gettato le prime fondamenta per un sistema locale di tutela delle donne, sperimentato e monitorato nel triennio 2012-2014 da tutti i soggetti aderenti alla rete, e proseguito nel biennio 2014-2015 con il progetto Diade.