Descrizione
Per il quarto anno consecutivo, la Città di Seregno si onora di ospitare una prestigiosa mostra d’arte in collaborazione con un’autorevole istituzione museale. Quest’edizione vede coinvolta l’Accademia di Brera di Milano. L’appuntamento, in calendario dal 14 dicembre a 23 febbraio prossimi, porterà presso la sala Crippa di Palazzo Landriani l’opera appena restaurata “Madonna dell’aspo” di Girolamo Figino (Milano ? 1519 - Bareggio 1569). La mostra sarà inaugurata sabato 14 dicembre alle ore 16.
Il progetto della mostra intende concentrarsi sulla figura e l’opera dell’artista per valorizzare il patrimonio artistico italiano e celebrare il valore della cultura coinvolgendo discipline e platee diverse.
La mostra è affidata all’esperienza dell’Accademia di Brera, che raccoglie opere di rilevanza mondiale, e vedrà varie altre collaborazioni quali il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, la Biblioteca Capitolare Paolo Angelo Ballerini, Brianza Musica, Early Music e FacciaVista (associazione che si occupa di inclusione con laboratori artistici per persone con disturbo dello spettro autistico), nonché diversi istituti scolastici.
L’Esposizione, che vede come sponsor Gelsia srl, sarà arricchita da un’installazione multimediale per la narrazione dell’iconografia dell’opera e della riscoperta della sua “trama” e della sua storia.
L’Opera
Si tratta di un dipinto ad olio su tavola, intitolato “Madonna dell’aspo”, recentemente restaurato e attribuito al pittore Girolamo Figino.
Il dipinto appartiene al patrimonio storico-artistico di Brera almeno dal 1943 ed è attualmente conservato nella sala Ufficiali di Palazzo Cusani a Milano.
Soggetti dell’opera sono la Madonna dell’aspo seduti su una roccia in un ambiente naturale completato da uno sfondo scuro costituito dal fitto fogliame di un albero che si dipana da dietro la testa della Madonna. Il Bambino regge in mano un aspo, mentre la Madonna, in torsione, regge il Bambino con la sua mano sinistra. L’elemento dell’aspo in particolare ma anche l’assetto figurativo di Madonna e Bambino, rimandano ad un’iconografia specifica, nota come Madonna dei fusi o Madonna dell’aspo di Leonardo da Vinci.
Orario di apertura
lunedì – venerdì: dalle 16 alle 19
sabato e domenica: dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19
Chiusa 25 dicembre, 26 dicembre, 1 gennaio.
Iniziative Collaterali
L’Esposizione sarà arricchita da appuntamenti come concerti, visite guidate, laboratori e partnership con particolare attenzione alle attività per suscitare l’interesse dei giovani.
In particolare, la Biblioteca Civica Ettore Pozzoli e l’Associazione Facciavista, in collaborazione con i ragazzi e gli operatori della Cooperativa Sociale La Brughiera, hanno sviluppato un progetto di accessibilità museale che renda possibile a tutti un primo accostamento al mondo dell’arte.
L’iniziativa prevede la realizzazione di un piccolo pieghevole esplicativo da distribuire ai visitatori, che approfondisca la lettura dell’immagine e aiuti la comprensione di alcuni elementi simbolici del quadro. Saranno inoltre attivate visite guidate che conducano i fruitori in un percorso sensoriale di didattica dell’arte finalizzato alla maggiore comprensione dell’opera.
Presso la sede della Biblioteca sarà allestita un’esposizione di oggetti, materiali didattici e foto che illustri le fasi di costruzione e realizzazione del progetto e che permetta a tutti gli utenti di fare esperienza dell’opera d’arte a livello sensoriale, andando oltre il semplice approccio visivo.
Il percorso di accessibilità sarà inaugurato sabato 14 dicembre alle 17.30.
In concomitanza con l’inaugurazione dell’esposizione verrà realizzato un laboratorio artistico a cura di Labo Gatto Meo, dedicato ai ragazzi a partire dai 14 anni e agli adulti.
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Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2024, 14:48